Militari colombiani ammettono esecuzioni extragiudiziali

Bogotá, 11. Sono ventuno i militari dell’Esercito colombiano che hanno ammesso di aver ucciso 247 civili innocenti fatti passare per guerriglieri. Con loro anche un civile. Lo hanno fatto davanti alla Giurisdizione speciale per la pace (Jep), l’organismo che ha il compito di verificare e sanzionare le responsabilità dei diversi protagonisti della guerra civile (forze di sicurezza, guerriglie e paramilitari). Si è trattato di 120 esecuzioni extragiudiziali eseguite, secondo quanto riportato dal quotidiano El Espectador, nella regione di Catatumbo ed altre 127 nella regione del Caribe. Coinvolto il generale Paulino Coronado insieme ad altri 11 ufficiali, sei sottufficiali e tre soldati semplici. Quattro di loro non hanno riconosciuto responsabilità e tra questi il colonnello Publio Hernan Mejia, attualmente ...