
10 dicembre 2021
Verso una cultura dell’anti-carcere
A colloquio con Bernardo Petralia, capo del dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria italiana
Nel mondo c’è “troppo carcere” e fin quando la situazione rimarrà questa, sarà impossibile ogni discorso di rieducazione, recupero e reinserimento. L’attuale difficile situazione di emergenza, dovuta anche alla pandemia, ha negli istituti di pena, nel contesto detentivo delle relazioni interpersonali, uno dei nodi più problematici e drammatici.
Alcune carceri spesso diventano fonte di squilibri più che di accoglienza. Dalla qualità della vita nelle case circondariali, oppure dal suo progressivo degrado si decidono le sorti non solo di tante famiglie, ma addirittura morali del tessuto sociale. Si impongono, dunque, revisioni ampie ed organiche, risposte in ...
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