A Santa Maria Maggiore la tradizionale preghiera per la Spagna

Nella suggestiva cornice della basilica papale di Santa Maria Maggiore ha avuto luogo ieri mattina la tradizionale messa dell’Immacolata officiata dal cardinale Stanisław Ryłko, arciprete della medesima basilica, che ha pregato per la Spagna e per il re Filippo vi . Un legame quello tra la basilica e la nazione spagnola — rappresentata nella cerimonia dall’ambasciatore presso la Santa Sede, Carmen de la Peña Corcuera — che risale al 7 ottobre 1647 quando, con la costituzione apostolica Sacri apostolatus, Papa Innocenzo x , accogliendo i desideri del re Filippo iv , erigeva l’Obra Pía de Santa María la Mayor: da questa data tutti i sovrani spagnoli sono stati protocanonici onorari del capitolo. Attraverso la bolla pontificia Hispaniarum fidelitas del 1953 si sottolineavano invece «i vincoli di pietà e devozione che hanno unito la nazione iberica con la basilica di Santa Maria Maggiore». Su queste basi vengono qui celebrate tre messe annuali: alla fine di maggio (festa di San Fernando), il 15 agosto (Assunzione della Vergine Maria) e l’8 dicembre (Immacolata).