03 dicembre 2021
Vienna , 3. Terremoto politico in Austria. Due mesi dopo avere assunto l’incarico, il cancelliere, Alexander Schallenberg, ha rassegnato ieri le dimissioni. L’annuncio — del tutto inaspettato — è arrivato poche ore dopo la notizia dell’abbandono della vita politica del suo predecessore, Sebastian Kurz.
Le dimissioni di Schallenberg scuotono ulteriormente il Partito popolare austriaco (Övp, conservatore), al governo con i Verdi. Sospettato di corruzione, l'ex cancelliere Kurz aveva lasciato il suo posto proprio a Schallenberg.
Poche ore dopo, anche il ministro alle Finanze, Gernot Blümel, ha gettato la spugna. Coinvolto da tempo in un'inchiesta della procura anti-corruzione di Vienna per le nomine della Casinos Austria, Blümel lascia anche la funzione di leader dell’Övp.
Secondo i media locali, ad ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati