Al termine della celebrazione, dopo il saluto rivoltogli dall’arcivescovo di Cipro dei maroniti Selim Jean Sfeir, il Pontefice si è congedato dall’assemblea con queste parole.
Cari fratelli e sorelle,
sono io che desidero ringraziare tutti voi! Domani mattina avrò modo di salutare il Signor Presidente della Repubblica, qui presente: lo saluterò al momento di congedarmi da questo Paese, ma fin da ora desidero di cuore esprimere a tutti la mia gratitudine per l’accoglienza e l’affetto che mi sono stati riservati. Grazie!
Qui a Cipro sto respirando un po’ di quell’atmosfera tipica della Terra Santa, dove l’antichità e la varietà delle tradizioni cristiane arricchiscono il pellegrino. Questo mi fa bene, e fa bene incontrare comunità di credenti che vivono il presente con speranza, aperti al futuro, e condividono questo orizzonte con i più bisognosi. Penso, in particolare, ai migranti in cerca di una vita migliore, con i quali trascorrerò il mio ultimo incontro su quest’isola, insieme ai fratelli e alle sorelle di varie confessioni cristiane.
Grazie a tutti coloro che hanno collaborato per questa visita! Pregate per me. Il Signore vi benedica e la Madonna vi protegga. Efcharistó! [Grazie!]