Presentato il programma della visita

Per l’unità dei cristiani

30 novembre 2021

«La visita del Papa sarà un passo importante del lungo e paziente lavoro ecumenico della Chiesa cattolica». Così il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, durante il briefing di stamane per la presentazione del 35° viaggio apostolico di Francesco, che con Cipro e Grecia porterà a quota 56 i Paesi finora toccati.

Bruni ha ricordato che è la seconda volta che un Pontefice si reca a Cipro, dopo lo storico viaggio di Benedetto xvi nel 2010, ed è la seconda volta che Papa Bergoglio visita la diocesi del Patriarcato latino di Gerusalemme, dopo il viaggio in Terra Santa nel 2014.

Francesco sarà a Cipro dal 2 al 4 dicembre prossimi, visitando la città di Nicosia, e in Grecia dal 4 al 6 dicembre, visitando Atene e l’isola di Lesvos (Lesbo). Il “pellegrinaggio alle sorgenti” come definito dal Papa nel videomessaggio rivolto alle popolazioni di Grecia e Cipro prenderà il via giovedì 2, con la partenza del Pontefice dall’aeroporto di Fiumicino, in programma per le 11. L’arrivo a Larnaca è previsto per le 15, con la cerimonia di accoglienza a Cipro. Subito dopo, alle 16, l’incontro con sacerdoti, religiosi e religiose, diaconi, catechisti, associazioni e movimenti ecclesiali dell’isola, nella cattedrale maronita di Nostra Signora delle Grazie a Nicosia, dove il Papa pronuncerà il primo dei cinque discorsi in italiano previsti dal programma. Cipro importante tappa come esempio del passato di convivenza tra cristiani, musulmani ed ebrei. La visita di Francesco assume un carattere molto significativo: rispondendo ad una domanda dei giornalisti nel corso del briefing, sulla divisione dell’isola di Cipro, Matteo Bruni ha ricordato che «la Santa Sede sostiene ogni sforzo per il rafforzamento dei colloqui bilaterali, che sono l’unica soluzione per l’isola e i suoi abitanti».

La tappa greca — ha affermato il direttore della Sala stampa — è un omaggio all’osmosi tra il pensiero greco e quello cristiano. Ci sarà una nuova visita a Lesvos — ha aggiunto — per incontrare i rifugiati che ancora rimangono sull’isola».

Alle 11.15 di lunedì 6 dicembre è prevista la cerimonia di congedo all’aeroporto di Atene, da cui l’aereo con a bordo il Santo Padre partirà alla volta di Roma, con arrivo previsto alle 12.35 allo scalo di Ciampino. (silvina pérez)