Inizio della missione del nunzio apostolico in Cipro

29 novembre 2021

Giunto all’aeroporto di Larnaca venerdì 29 ottobre, l’arcivescovo Adolfo Tito Yllana è stato accolto dall’incaricato d’Affari della nunziatura, monsignor George Panamthundil George, dal vicario patriarcale per i Latini Jerzy Kraj, dell’ordine dei frati minori, dal rappresentante della Chiesa maronita, il reverendo Youssef Iskandar, e dal capo del Protocollo del ministero degli Affari esteri della Repubblica di Cipro, Elpidoforos A. Economou.

Il giorno seguente, il rappresentante pontificio ha celebrato la santa messa presso la cattedrale maronita di Nostra Signora delle Grazie, inaugurando la fase diocesana del Sinodo generale.

Domenica 31 ottobre, l’arcivescovo Yllana ha consegnato la lettera commendatizia del segretario di Stato al vicario patriarcale, che lo ha accolto formalmente nella chiesa di Santa Croce. Il 1° novembre il nunzio ha consegnato al capo del Protocollo del ministero degli Affari esteri le copie delle lettere credenziali.

Il 2 novembre ha avuto l’onore di celebrare la santa messa per i fedeli defunti presso il cimitero latino. Nel pomeriggio, nella residenza dell’ambasciatore di Svezia ha preso parte all’incontro «The Religious Track of the Cyprus Peace Process» per trattare tematiche come la pace, la riconciliazione e i diritti umani, con i leader religiosi di Cipro. Tra i presenti l’ambasciatore di Svezia Anders Hagelberg, l’arcivescovo maronita, monsignor Selim Jean Sfeir, il vescovo di Neapolis, Porfyrios, in rappresentanza di Sua Beatitudine Chrysostomos ii , il mufti di Larnaca, l’imam Shakir Alemdar, e il vicario patriarcale latino.

Il 4 novembre il nunzio apostolico ha avuto modo di dialogare con l’arcivescovo greco-ortodosso di tutta Cipro, Chrysostomos ii . Durante il cordiale colloquio, l’arcivescovo ha espresso tutta la sua stima nei confronti del Santo Padre, aggiungendo che aspetta con gioia la sua visita.

Il giorno successivo, monsignor Yllana, accompagnato dall’incaricato d’affari della nunziatura apostolica, è stato accolto presso il Palazzo presidenziale. Dopo i consueti omaggi, il nunzio ha consegnato le lettere credenziali al presidente della Repubblica, Nikos Anastasiadīs, alla presenza del capo del Protocollo, dei suoi collaboratori e del ministro per gli Affari esteri, Nikos Christodoulides.

Prima del rientro a Gerusalemme, il nunzio apostolico è stato formalmente accolto dall’arcivescovo Sfeir, al quale ha consegnato la lettera commendatizia del segretario di Stato durante la celebrazione dell’eucaristia nella cattedrale. L’arcivescovo Yllana ha concluso la visita nell’isola celebrando la santa messa presso la cappella di Santa Elisabetta d’Ungheria a Kyrenia, in territorio turco-cipriota.