Tra contagi e chiusure delle frontiere

Il mondo alle prese con la variante omicron

Travellers in personal protective equipment depart the international terminal for a taxi stand at ...
29 novembre 2021
Roma, 29. «La probabilità di una potenziale ulteriore diffusione della variante omicron a livello globale è elevata»: è questo il monito dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), lanciato in un documento tecnico sulla nuova variante del coronavirus, pubblicato oggi. Dopo i primi contagi in sei Paesi dell’Africa, il Canada ha confermato i primi due casi. Nel Regno Unito se ne registrano nove, in Italia quattro e in un club calcistico portoghese ne sono stati identificati tredici. La variante è arrivata anche in Germania, Austria, Belgio, Francia, Danimarca, Australia, Hong Kong e Canada. La tensione internazionale cresce e, così, molti Paesi hanno optato per decisioni rigide. Israele è stato il primo Paese a chiudere le frontiere ai cittadini stranieri. Da oggi ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati