In un telegramma a firma del cardinale Parolin

Il cordoglio del Papa per le vittime dell’incidente in Bulgaria

24 novembre 2021

Cordoglio e vicinanza alle vittime e a quanti sono stati colpiti nell’incidente stradale di ieri in Bulgaria — dove un pullman che trasportava un gruppo di turisti macedoni ha preso fuoco, provocando la morte di 46 persone, tra cui almeno 12 bambini — sono stati espressi da Papa Francesco in un telegramma, a firma del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, fatto pervenire al presidente della Repubblica della Macedonia del Nord, Stevo Pendarovski.

Nel telegramma, Papa Francesco, esprime «profonda tristezza e solidarietà» alle vittime, in particolare per i bambini deceduti. «In questo momento di lutto nazionale — si legge nel testo — il Papa invoca tutte le benedizioni divine della consolazione e della pace».

Secondo la polizia bulgara, il pullman ha, per cause ancora da accertare, sfondato nella notte un guardrail nei pressi del villaggio Bosnek, incendiandosi. Si è trattato dell’incidente più grave avvenuto sulle strade europee negli ultimi dieci anni.

I soli superstiti del rogo, avvenuto a circa quaranta chilometri dalla capitale, sono quattro uomini e tre donne, tra cui una sedicenne, che sono sfuggiti alla morte riuscendo a sfondare un finestrino del pullman e lanciandosi fuori. Sono tutti ricoverati in ospedale, ma nessuno risulta in gravi condizioni.

La Repubblica della Macedonia del Nord ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale e bandiere a mezz’asta in tutto il Paese. La Bulgaria ha proclamato il lutto nazionale per la giornata di oggi.