L’ultimo libro di Giovanni Cesare Pagazzi

Chi dorme piglia pesci

20 novembre 2021
Tra le tante dimenticanze della vita minuta — e straordinaria — a cui siamo indotti dal dominio dell’immanenza un posto di rilievo merita la considerazione del sonno. Scomparso dall’orizzonte della letteratura e del pensiero filosofico, il sonno ha, nella percezione comune, ormai smarrito quel valore di componente pur essenziale alla dimensione ontologica. Il tempo corre sempre più in fretta, asfissiando l’individuo in un catalogo di incombenze, tutte necessarie tutte impellenti, che rendono il sonno quasi un fastidioso orpello da ridurre quanto più possibile. Dicono gli studiosi che nelle ultime decadi il tempo medio del sonno si sarebbe ridotto di circa un’ora, cioè di più del 10%, e alcuni ritengono anche che questa possa annoverata tra le cause del diffuso disagio psicologico e delle nevrosi dei nostri ...

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