Il sussidio della Cei

18 novembre 2021

Coinvolgere le comunità

«Padre, fonte della vita, con umiltà e umiliazione ti consegniamo la vergogna e il rimorso per la sofferenza provocata ai più piccoli e ai più vulnerabili dell’umanità e ti chiediamo perdono»: con queste parole inizia la preghiera proposta dalla Chiesa in Italia per aiutare i fedeli ad animare questa giornata speciale. Il sussidio preparato dalla Conferenza episcopale italiana contiene anche uno schema adattabile per una veglia di preghiera a disposizione per i gruppi parrocchiali o a livello diocesano, con passi delle Sacre Scritture o della «Lettera al Popolo di Dio» pubblicata nel 2018 da Papa Francesco. Inoltre è disponibile una proposta per la preghiera universale che, avverte la Cei, «stante la delicatezza della situazione specifica», va affidata esclusivamente agli adulti e non ai bambini. Tutto il materiale è disponibile online e scaricabile sul sito Internet del Servizio nazionale per la tutela dei minori. Infine, altri due testi del sussidio provengono dal sito Internet della Pontificia Commissione per la tutela dei minori.

La preghiera, assicura l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, Lorenzo Ghizzoni, nel suo testo introduttivo, «ci aiuterà anche a mobilitarci per creare intorno a noi ambienti sicuri, scegliendo e formando persone che sappiano rispettare i più piccoli in tutte le nostre attività ecclesiali».