Nell’arte cristiana della Tarda Antichità

Sedersi per educare

 Sedersi per educare  QUO-255
09 novembre 2021
Nell’immaginario figurativo paleocristiano, così come si affaccia e propone nell’orizzonte culturale della tarda antichità, a cominciare dagli esordi del iii secolo dopo Cristo, quando trova una vera e propria definizione iconografica nell’arte funeraria romana e dell’intero impero cristianizzato, fluiscono molte scene, figure e complessi narrativi desunti dalla civiltà artistica del passato. Tra queste immagini emerge, con una certa urgenza e altrettanta fortuna, la ieratica e polivalente figura dell’homo intellectualis, ovvero del sapiente filosofo vestito di tunica e pallio o solo del pallio poggiato sul dorso nudo per indicare la cosiddetta tipologia “alla cinica”. Questi personaggi, diffusi nella statuaria, ma anche nelle altre arti, vogliono suggerire genericamente i tipi di Socrate, Aristotele, Platone e, nella ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati