09 novembre 2021
«Questo rapporto ci dice che siamo tornati ad essere un Paese di emigrazione, piuttosto che di immigrazione: quest’anno quasi 250 mila persone hanno lasciato l’Italia per lavoro o per studio. E, anche se c’è stato un leggero rallentamento rispetto all’anno passato, la realtà è questa: siamo di nuovo un Paese di emigrazione, soprattutto nella fascia di età tra i quaranta e i cinquant’anni». Così Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Fondazione Migrantes, entra subito nel vivo di quel «Rapporto Italiani nel mondo 2021» presentato oggi nella prima giornata del convegno romano delle Missioni cattoliche italiane in Europa. In esse, altri 250 mila connazionali continuano a trovare una risposta non solo religiosa e pastorale, ma pure una presenza ...
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