Inizio della missione del nunzio apostolico in India

08 novembre 2021

Arrivato all’Indira Gandhi International Airport di New Delhi il 28 maggio scorso, l’arcivescovo Leopoldo Girelli è stato accolto da un buon numero di persone, tra le quali: i monsignori Robert D. Murphy, Incaricato d’Affari ad interim, e Gabriele Pesce, primo segretario della nunziatura; gli arcivescovi Anil Joseph Thomas Couto, ordinario di New Delhi e segretario generale della “Conference of Catholic Bishops of India” (C. c.b.i. ), e Kuriakose Bharanikulangara, vescovo dell’eparchia siro-malabarese di Faridabad (Delhi); e il reverendo Jervis D’Souza, vice-segretario generale della “Catholic Bishops’ Conference of India” (C. b.c.i .).

Monsignor Girelli ha presentato il 15 giugno scorso copie delle lettere credenziali al signor Nagesh Singh, capo del Protocollo del ministero degli Affari esteri dell’India, cominciando così a esercitare alcune delle sue funzioni.

Nei mesi successivi il nunzio apostolico ha partecipato su invito ai vertici degli esecutivi della C. c.b.i ., e della C. b.c.i ., tenutisi rispettivamente mercoledì 16 giugno e martedì 20 luglio, al cospetto del cardinale Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay e presidente della C. b.c.i. . Il rappresentante pontificio ha poi accettato l’invito di sua Beatitudine il cardinale George Alencherry, arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly della Chiesa siro-malabarese, a presenziare seppur telematicamente al Sinodo della medesima Chiesa il 17 agosto 2021. In questa occasione, il nunzio apostolico ha incoraggiato l’impegno sinodale dei vescovi.

Il giorno successivo, monsignor Girelli, recatosi al South Block (la sede storica del ministero degli Affari esteri) insieme a monsignor Murphy, ha presentato nel corso di una cerimonia virtuale le lettere credenziali a Shri Ram Nath Kovind, presidente dell’India. Nel corso dell’udienza, oltre i consueti e cordiali saluti, il nunzio ha manifestato l’augurio di rafforzare le relazioni esistenti attraverso il dialogo.

Il capo di Stato indiano, accettando i saluti del Pontefice, ha accolto l’augurio di monsignor Girelli e ha esteriorizzato il suo riconoscimento per il contributo della Chiesa alla costruzione della società indiana.

Dopo la cerimonia di presentazione delle lettere credenziali, il rappresentante pontificio si è recato a Mumbai, nella cui cattedrale ha presenziato alla santa messa, presieduta dal cardinale Gracias, in cui hanno assistito gli arcivescovi Felix Anthony Machado, vescovo di Vasai e segretario generale della C. b.c.i ., monsignor Elias Joseph Gonsalves, arcivescovo di Nagpur e i vescovi ausiliari dell’arcidiocesi di Bombay. Alla fine della celebrazione ha consegnato all’arcivescovo di Bombay la lettera commendatizia, a firma del cardinale segretario di Stato. Il porporato ha assicurato la totale disponibilità dell’episcopato a collaborare fraternamente.

Il 17 settembre 2021, infine, monsignor Girelli ha avuto modo di prendere parola durante lo Standing Committee della C .b.c.i ., in cui ha espresso il desiderio di poter incontrare i vescovi nelle proprie sedi, per toccare da vicino la realtà pastorale delle varie regioni e rendere presente la sollecitudine del Pontefice nei riguardi di questa Chiesa.