L’allarme dell’Ifad

L’Africa rischia un crollo vertiginoso nella produzione di alimenti entro il 2050

One of the children of Yurub Abdi Jama washes dishes at their home in an informal settlement of ...
28 ottobre 2021
Roma, 28. Se le temperature continueranno a salire a causa del cambiamento climatico, i raccolti di prodotti alimentari essenziali in alcune aree di otto Paesi africani potrebbero subire una diminuzione fino all’80 per cento entro il 2050. Lo rivela un rapporto pubblicato ieri dal Fondo internazionale delle Nazioni Unite per lo sviluppo agricolo (Ifad). L’impatto sulla povertà e disponibilità di cibo potrebbe essere «catastrofico», a meno che non si provveda a canalizzare con urgenza finanziamenti volti ad aiutare i contadini in condizioni di vulnerabilità, in modo che possano adattare metodi di coltivazione e prodotti coltivati per far fronte al cambiamento. L’agenzia Onu avverte che la conferenza Cop26 — prevista nella città scozzese di Glasgow — non riuscirà ad avere un impatto ...

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