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27 ottobre 2021

San Carlo Borromeo
e il sito dell’arcidiocesi di Milano

L’arcidiocesi di Milano è sbarcata sul web nel 1998. Una lunga storia cominciata con un progetto innovativo, premiato per essere stato uno degli iniziali siti “mobile friendly” ovvero accessibile anche dai primi telefoni cellulari con collegamento a internet. Uno spazio digitale, da allora, cresciuto negli anni e giunto a contenere più di 67.000 articoli e oltre 60 sezioni dedicate agli organismi di curia, uffici, consulte e commissioni e che si appresta, come ogni 4 novembre, a raccontare le celebrazioni per la memoria di san Carlo Borromeo (1538-1584), compatrono dell’arcidiocesi e le cui spoglie dal xviii secolo sono custodite presso il duomo di Milano.

Sul sito www.chiesadimilano.it, curato dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, sezioni dedicate rendono note le iniziative che avvengono nelle 1.107 parrocchie dell’arcidiocesi. Con una media mensile di un milione e mezzo di pagine visualizzate e 520.000 accessi il sito è diventato un canale di comunicazione anche per coloro che sono in missione o che per ragioni di studio e lavoro si trovano lontano dalla diocesi. Mensilmente si registrano visite da Stati Uniti, Francia, Irlanda, Svizzera, Spagna, Svezia e Brasile, come da diverse città italiane. Particolare rilievo ha assunto la sezione liturgica www.chiesadimilano.it/home-liturgica che riporta i testi nel rito ambrosiano, proprio della diocesi milanese, le letture del giorno con un video commento pubblicato quotidianamente e proposte per l’animazione domenicale tra cui anche disegni da colorare per i bambini sul Vangelo della domenica.

Il mensile «Italia Caritas» sbarca on line

Il mensile «Italia Caritas», dopo 53 anni, da cartaceo diventa esclusivamente digitale. La rivista di «approfondimento dalla parte degli ultimi» curata da Caritas italiana che, nel 2020, era diventata trimestrale continuerà nel nuovo spazio, da pochi giorni, raggiungibile all’indirizzo internet www.italiacaritas.it ad approfondire i temi sociali e umanitari vicini all’esperienza Caritas e a illustrare la rete di iniziative promosse nei territori italiani e nel mondo. Una scelta di rinnovamento, viene spiegato sul sito, «per rispondere al meglio alle sfide del cambiamento, in particolare nell’ambito della grande comunicazione, sempre più orientata verso i social e l’informazione online, e anche della micro-comunicazione, che lega tra loro le persone nella quotidianità. E per continuare con altri strumenti e modalità a valorizzare i contenuti fino a oggi trattati». In apertura del sito la presentazione di «Un noi sempre più grande. Trent’anni di Rapporti sull’immigrazione Caritas-Migrantes».

a cura di Fabio Bolzetta