
25 ottobre 2021
«Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio». Don Carlo Gnocchi (1902-1956), figlio e sorriso di Dio. C’è una foto che esprime bene la sua gioia nel donare, nel far felice i bambini, soprattutto. In questo scatto, impolverato dal tempo, don Carlo sorride con in braccio una bambina. Lei è deliziosa, nella sua pura bellezza ed è contenta. Anche il fiocchetto bianco che indossa sopra la testa sembra quasi sorridere gioioso per l’incontro con quell’uomo vestito di nero che però non le incute timore, anzi le dona protezione. È Gnocchi, o meglio: è il sorriso di don Carlo che splende, luminoso, e porta ai bambini il sole della carità e della speranza.
Ma un’istantanea ancor più significativa si ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati