L’Onu chiede che le parti in conflitto non mirino a civili

Raid aerei nel Tigray

20 ottobre 2021
Addis Abeba , 20. Si intensificano i combattimenti nel nord dell’Etiopia. Il sanguinoso conflitto, che si protrae da quasi un anno, non risparmia neanche i più piccoli. «Le forze del governo federale hanno ucciso tre bambini e ferito dieci persone» nei raid aerei lanciati lunedì scorso contro Macallé, capitale dello Stato etiopico del Tigray in guerra civile dal novembre 2020 con Addis Abeba. Lo ha riferito ieri l’Onu. L’aeronautica militare — riporta uno dei media statali — ha colpito gli obiettivi del Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf). L’intensificarsi del conflitto «è allarmante», ha dichiarato Jens Laerke, portavoce dell’Ufficio dell’Onu per gli affari umanitari (Ocha). «Ricordiamo, ancora una volta, a tutte la parti in guerra i loro obblighi previsti dal ...

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