Istituita la Conferenza episcopale dell’Asia centrale

Per riprendere il cammino comune

 Per riprendere il cammino comune  QUO-232
12 ottobre 2021
Piccole comunità sparse in un territorio di quattro milioni di chilometri quadrati — quasi quanto l’Unione europea — dove i credenti sono nella stragrande maggioranza ortodossi o musulmani: questa è la realtà dei cattolici in Kazakhstan, Tadjikistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Kyrgyzstan, riuniti nella nuova Conferenza episcopale dell’Asia centrale. L’organismo è stato istituito ufficialmente nei giorni scorsi in occasione dell’assemblea plenaria dell’episcopato del Kazhakstan, in seguito ad un decreto emesso dalla Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli lo scorso 8 settembre, nell’intento di rispondere insieme alle criticità e alle sfide comuni e, al tempo stesso, di supportarsi vicendevolmente nell’affrontare problematiche specifiche di ogni singolo Paese. «Siamo molto contenti per la ...

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