09 ottobre 2021
È davvero difficile scorgere la fragilità nella prorompente e ammaliante maestosità dell’Amazzonia. Eppure dietro la rigogliosità della vegetazione, l’imponenza delle montagne, il fragore delle acque e la vita semplice delle popolazioni indigene che la abitano e la custodiscono si cela buona parte del destino dell’intera umanità. La foresta amazzonica, che occupa un terzo del continente sudamericano, è infatti considerata il più importante polmone verde del pianeta. Un polmone oggi però gravemente malato, se è vero che a causa degli incendi e della deforestazione produce più CO2 di quanta riesca ad assorbirne. Maestosità e fragilità sono dunque le due facce della stessa realtà, sulla quale ha puntato ancora una volta il suo obiettivo ...
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