07 ottobre 2021
Bruxelles , 7. «Una minaccia ancora attuale, contro cui combattere è un dovere». Per la prima volta nella storia delle istituzioni comunitarie, la Commissione europea ha avviato un piano per combattere l’antisemitismo.
Un progetto che si sviluppa in tre fasi — contrasto e prevenzione, promozione della vita ebraica e memoria dell’Olocausto — e che concentra la sua azione innanzitutto sugli haters che, sparsi in tutta Europa, incitano all’odio contro gli ebrei. Nel gergo di internet un hater è un utente “aggressivo” che, approfittando dell'anonimato, insulta violentemente in rete dei soggetti o intere fasce di popolazione per motivi sociali, etnici o culturali.
«L'antisemitismo non è un problema per gli ebrei, ma per chi è antisemita. È incompatibile con i valori e il modo di vivere ...
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