Inizio della missione del nunzio apostolico in Israele

Il 9 settembre scorso, l’arcivescovo Adolfo Tito Yllana ha presentato copia delle lettere credenziali al capo del Protocollo di Stato, Sua Eccellenza l’ambasciatore Gil Haskel, presso il ministero degli Affari esteri.

Durante il cordiale colloquio, l’arcivescovo Yllana ha avuto modo di rimarcare la totale disponibilità della Santa Sede a tessere una fruttuosa collaborazione ed a rafforzare i legami di amicizia con lo Stato di Israele.

Il 14 settembre, presso il Palazzo presidenziale, il rappresentante pontificio ha presentato le lettere credenziali a Sua Eccellenza il signor Isaac Herzog, presidente dello Stato di Israele. Il nunzio apostolico era accompagnato da monsignor Tomasz Grysa e da don Natale Albino, collaboratori di ruolo presso la rappresentanza pontificia. Al termine della cerimonia, il presidente ha manifestato il suo apprezzamento per l’operato che la Santa Sede svolge nello scenario internazionale, sottolineando nel contempo la grande stima nei confronti di Papa Francesco, per la sua volontà di costruire un dialogo tra le diverse fedi e per la sua amicizia, mostrata in vari modi, al popolo ebraico. Ha infine espresso riconoscenza per il lavoro della nunziatura apostolica e ammirazione per la bellezza dei luoghi santi cattolici, presenti nel Paese, ribadendo che Israele garantisce la libertà religiosa al suo interno e intende promuovere un fruttuoso dialogo ecumenico e interreligioso.