Il Papa all’incontro «Fede e scienza: verso Cop26» conclusosi con un appello congiunto

È urgente dare risposte efficaci alla crisi ecologica

 È urgente dare risposte efficaci alla crisi ecologica  QUO-225
04 ottobre 2021

Urgono «risposte efficaci» alla «crisi ecologica»: le ha chieste Papa Francesco nel discorso consegnato ai partecipanti all’incontro «Fede e scienza: verso Cop26», svoltosi stamane in Vaticano per iniziativa della Santa Sede e delle ambasciate di Gran Bretagna e d’Italia presso la Santa Sede, in vista dell’imminente conferenza dell’Onu sul clima in programma a Glasgow. Nella circostanza si sono ritrovati nell’Aula della Benedizione leader religiosi, scienziati ed esperti che insieme al Pontefice hanno lanciato un appello congiunto per la salvaguardia del creato, sottoscritto a un anno dall’enciclica Fratelli tutti.

Intensificare gli sforzi, incoraggiare le istituzioni educative e culturali, partecipare attivamente, coinvolgere nella costruzione di comunità sostenibili: questa la road map disegnata nell’appello, che ribadisce l’importanza di intraprendere un’azione ambientale di ampia portata. Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del vescovo di Roma, per il quale l’incontro odierno, unendo «tante culture e spiritualità in uno spirito di fraternità, non fa che rafforzare la consapevolezza che siamo membri di un’unica famiglia umana: abbiamo ciascuno la propria fede e tradizione spirituale, ma non ci sono frontiere e barriere culturali, politiche o sociali che permettano di isolarci». Da qui l’invito a «impegnarci per un futuro modellato dall’interdipendenza e dalla corresponsabilità».

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