I saluti

La preghiera per la Nigeria colpita da attacchi armati

 La preghiera per la Nigeria colpita da attacchi armati  QUO-221
29 settembre 2021

Il Papa ha espresso il suo dolore per gli attacchi armati avvenuti domenica scorsa nel nord della Nigeria, invitando i fedeli presenti all’udienza generale — ai quali ha rivolto le consuete espressioni di saluto al termine della catechesi, prima di recitare il Pater Noster e impartire la benedizione apostolica — a pregare «per coloro che sono morti, per quanti sono rimasti feriti e per l’intera popolazione» del Paese africano.

Saluto cordialmente le persone di lingua francese, in particolare i pellegrini delle Diocesi di Grenoble e Agen.

In questo giorno in cui celebriamo la festa dei Santi Arcangeli, chiedo a San Michele, protettore della Francia, di vigilare sulla vostra Nazione, di custodirla nella fedeltà alle sue radici, e di condurre il vostro popolo sulle vie di una unità e di una solidarietà sempre più grandi.

Dio vi benedica !

Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente i gruppi provenienti da Danimarca e Stati Uniti d’America. In particolare, saluto i seminaristi del Pontificio Collegio Americano del Nord e le loro famiglie, riunite per la celebrazione dell’ordinazione diaconale. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore. Dio vi benedica!

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua tedesca! Oggi, la Chiesa ricorda i santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, mediatori della grazia di Dio. Affidiamoci a loro, perché le nostre opere buone rendano visibile l’amore di Dio per il mondo. Il Signore benedica voi e le vostre famiglie.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, hoy hay varios. Hoy celebramos la fiesta de los santos arcángeles Miguel, Gabriel y Rafael. Cada uno de ellos realizó una misión especial en la historia de la salvación. Invoquemos su protección, para que también nosotros, con ayuda de la gracia divina, podamos cumplir la misión que el Señor nos encomienda y seamos testigos de su misericordia a través de nuestras obras y con toda nuestra vida. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

Saluto i fedeli di lingua portoghese, in particolare i parrocchiani di Campo Grande. Non lasciate mai che eventuali nuvole sul vostro cammino vi impediscano d’irradiare la gloria e la speranza depositate in voi, lodando sempre il Signore nei vostri cuori, ringraziando di tutto a Dio Padre. Così Dio vi benedica!

Dio vi benedica!

Saluto i fedeli di lingua araba. La luce della fede ci permette di riconoscere quanto sia infinita la misericordia di Dio, la grazia che opera per il nostro bene. Ma la stessa luce ci fa anche vedere la responsabilità che ci è affidata per collaborare con Dio nella sua opera di salvezza. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!

Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. Cari fratelli e sorelle, oggi, ispirati dalla memoria liturgica, ci affidiamo in modo particolare alla protezione dei santi Arcangeli: Michele che combatte satana e gli spiriti maligni; Gabriele che porta la buona novella del Signore; e Raffaele che guarisce e accompagna nella ricerca del bene. Con il loro aiuto siate anche voi messaggeri della grazia e della misericordia del Signore. Vi benedico di cuore.

Ho appreso con dolore la notizia degli attacchi armati avvenuti domenica scorsa contro i villaggi di Madamai e Abun, nel nord della Nigeria. Prego per coloro che sono morti, per quanti sono rimasti feriti e per l’intera popolazione nigeriana. Auspico che sia sempre garantita nel Paese l’incolumità di tutti i cittadini.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto le Apostole del Sacro Cuore e l’Arciconfraternita dell’Addolorata di Casolla. Esorto ciascuno a saper riconoscere e seguire la voce del Maestro interiore, che parla nel segreto della coscienza.

Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, agli ammalati, ai giovani e agli sposi novelli, che oggi sono tanti. L’odierna festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, insieme con quella imminente dei santi Angeli Custodi, costituisce un invito ad essere sempre attenti ai disegni divini ed alla loro manifestazione. Non esitate a percorrere con fiducia le vie che la divina Provvidenza ogni giorno vi indica. E anche non dimentichiamo la prossima festa di Santa Teresa di Gesù Bambino: lei, con la sua semplicità, con la sua strada breve, quella piccola strada, ci aiuti ad andare avanti nella via della santità e ci benedica.

A tutti la mia benedizione.