Nella porzione donata all’Ordine di Malta

Il restauro del Teatro di Marcello

 Il restauro del Teatro di Marcello  QUO-218
25 settembre 2021
Ci sono alcuni monumenti e grandi edifici che sembrano incarnare lo spirito e l’anima di una città. A Roma ve ne sono molti: unici, irripetibili, segnati dai secoli e dai millenni, fanno della capitale quello che la città della Chiesa universale, della civiltà romana, dell’arte e dell’architettura, dei Trattati costitutivi delle istituzioni europee significa nel mondo. Uno di questi grandi monumenti è il Teatro di Marcello, nei pressi della Sinagoga e dell’Isola Tiberina. Piccolo e quasi modesto nei confronti del Colosseo, spogliato dei marmi e delle molte opere d’arte che conteneva, il Teatro di Marcello ha però una peculiarità unica: all’interno delle sue mura e delle sue arcate, che segnano una sorta di semicerchio che si apre verso il Tevere, qualcuno abita da circa 1600 anni. Dopo le ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati