25 settembre 2021
Venezia è una città metafisica e un circo di guitti. Mosaici antichi e babbi Natale gondolieri in supposto vetro pregiato si mescolano a maschere bifronte in plastica dozzinale svendute a pochi euro accanto a costosissime scarpe “made in Italy” internazionalizzate con inserti luccicanti. Chiese, statue di condottieri, case abitate da geni del passato, gondolieri mascherati da gondolieri, impassibili Canaletto di incalcolabile valore quasi ignorati a favore di canali affollati da costosi vaporetti. Sacro e profano che provano a ignorarsi. Non sempre ce la fanno. Quando i due mondi si fondono per un momento la miscela di kitsch e preghiera, rischia di deflagrare creando un momento di rara verità.
Il 23 sera, per la Biennale Musica, nella Basilica di San Marco forse si è vissuto uno di quegli attimi in cui ...
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