I saluti

I semi sparsi nel viaggio portino buoni frutti

 I semi sparsi nel viaggio portino buoni frutti  QUO-215
22 settembre 2021

Al termine della catechesi il Papa ha salutato i vari gruppi linguistici con le parole che pubblichiamo di seguito, prima di concludere l’udienza con il canto del Pater Noster e la benedizione apostolica.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese! Rendo grazie al Signore per il Viaggio Apostolico che ho compiuto nel segno della speranza. In una preghiera unanime, chiediamo allo Spirito Santo che i semi sparsi durante il Viaggio portino buoni frutti nel Popolo di Dio.

A tutti, la mia benedizione!

Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente i gruppi provenienti da Inghilterra e Stati Uniti d’America. In particolare saluto i nuovi seminaristi del Venerabile Collegio Inglese all’inizio della loro formazione sacerdotale qui a Roma. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore. Dio vi benedica!

Saluto i fedeli di lingua tedesca, specialmente i partecipanti al pellegrinaggio delle Pontificie Opere Missionarie in Austria. Auguro a tutti i pellegrini di poter attingere alle tombe degli Apostoli la forza spirituale per affrontare con coraggio le grandi sfide del nostro tempo, ma anche quelle della vita quotidiana. Dio vi benedica e vi protegga!

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española que participan en esta Audiencia, en particular a la comunidad del Colegio Mexicano. Doy gracias al Señor y a todos los que han hecho posible este Viaje, y también a ustedes que me acompañan diariamente con la oración, y les pido que sigan rezando para que las semillas esparcidas durante estos días den buenos frutos. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua portoghese e su di ognuno invoco le benedizioni del Signore. Grazie a ciascuno di quanti hanno pregato per questo mio viaggio e, per favore, aggiungete ancora una preghiera perché i semi allora sparsi portino buoni frutti. La Madonna vi accompagni e protegga voi tutti e i vostri cari!

Saluto i fedeli di lingua araba. Vi invito a mantenere costantemente la preghiera e la penitenza nella vostra vita, affinché possiate trovare in essa la pace e la gioia che Dio vuole per noi. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!

Rivolgo un cordiale benvenuto ai fedeli di lingua slovacca. In particolare saluto i partecipanti al Quindicesimo pellegrinaggio dell’Ordinariato delle forze armate e dei corpi armati della Repubblica Slovacca.

Cari fratelli e sorelle, una settimana fa ho compiuto il Viaggio Apostolico a Budapest e in Slovacchia. È stato un pellegrinaggio di preghiera, un pellegrinaggio alle radici della fede, un pellegrinaggio di speranza per tutti. Dopo questo viaggio, nel mio cuore c’è un grande “grazie”. Grazie ai Vescovi e alle autorità civili; grazie a tutti collaboratori nell’organizzazione; grazie a ciascuno di quanti hanno pregato. Per favore, aggiungete ancora una preghiera, perché i semi sparsi durante il Viaggio portino buoni frutti.

Saluto cordialmente tutti i Polacchi.

Dopo il mio Viaggio apostolico in Ungheria e Slovacchia, nel mio cuore c’è un grande “grazie”. Grazie per essere venuti così numerosi ad accompagnarmi con la vostra presenza e preghiera in questo pellegrinaggio.

Per favore, aggiungete ancora alle vostre preghiere una intenzione, perché i semi sparsi portino buoni frutti. Vi benedico di cuore!

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i fedeli di Torrita di Siena con il Vescovo Mons. Stefano Manetti; le Suore di Sant’Anna che celebrano il loro Capitolo generale; i migranti ospiti del Centro Mondo Migliore, di Rocca di Papa. A ciascuno il mio incoraggiamento e l’assicurazione della mia preghiera. È anche bella quella scritta lì: grazie, grazie tante. È molto bello: per un mondo migliore. Avanti!

Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, agli ammalati, ai giovani e agli sposi novelli. La festa dell’evangelista San Matteo, che abbiamo celebrato ieri, mi offre lo spunto per invitarvi a mettervi alla scuola del Vangelo, la guida sicura per affrontare il cammino della vita.

A tutti voi la mia Benedizione.