Bailamme

Di che è mancanza questa mancanza

17 settembre 2021

Di che è mancanza questa mancanza, / cuore, / che a un tratto ne sei pieno? di che? Rotta la diga / t’inonda e ti sommerge / la piena della tua indigenza…/  Viene, / forse viene, / da oltre te / un richiamo / che ora perché agonizzi non ascolti. / Ma c’è, ne custodisce  forza e canto / la musica perpetua… ritornerà. / Sii calmo.

Questi versi magnifici sono di Mario Luzi, tratti da Sotto specie umana, del 1999.

È settembre, il momento della ripartenza, della vita che torna ai suoi alfabeti di sempre, le ore scandite dagli impegni infiniti. A molti di noi le forze sembrano mancare, sprofondiamo, senza ascoltare più, agonizzando nella nostra normalità.

E alla fine veniamo sommersi, affoghiamo dentro noi stessi, indigenti anche se nulla ci manca, almeno in apparenza. Invece tutto ci manca. Perché oltre alla solitudine a null’altro obbediamo.

Da oltre noi, quando tutto sembra perso, ecco arrivare un richiamo, un ultrasuono che ha la forza di riavviare la fiamma. Un canto non nostro che rende piena di speranza ogni manchevolezza, un canto che ha la forza di tutte le forze.

Tanti da farci dire: sono tornato, sono di nuovo in quell’amore perpetuo che cerco con tutto me stesso.

Stiamo calmi, aspettiamo il momento, con orecchie e cuore tesi.

di Daniele Mencarelli