La preghiera alla Vergine dei Sette dolori

«Guardaci con tenerezza e risana le nostre ferite»

 «Guardaci con tenerezza  e risana le nostre ferite»  QUO-209
15 settembre 2021

Prima della messa di mercoledì mattina, 15 settembre, nel santuario nazionale di Šaštín il Papa ha presieduto un momento di preghiera insieme con i vescovi della Slovacchia. Introdotta dal segno della Croce e dal Gloria, la preghiera mariana di affidamento alla Vergine dei Sette dolori — che pubblichiamo di seguito — è stata seguita dalla recita del Padre Nostro, dall’orazione conclusiva e dalla benedizione.

Nostra Signora dei sette dolori,
siamo riuniti qui davanti a te come fratelli,
grati al Signore per il Suo amore misericordioso.
E tu sei qui con noi,
come con gli Apostoli nel Cenacolo.

Madre della Chiesa e Consolatrice degli afflitti,
con fiducia ci rivolgiamo a te,
nelle gioie e nelle fatiche del nostro ministero.
Guardaci con tenerezza
e accoglici tra le tue braccia.

Regina degli Apostoli e Rifugio dei peccatori,
che conosci i nostri limiti umani,
i fallimenti spirituali,
il dolore per la solitudine e l’abbandono:
risana con la tua dolcezza le nostre ferite.

Madre di Dio e Madre nostra,
ti affidiamo la nostra vita e la nostra patria,
ti affidiamo la nostra stessa comunione episcopale.
Ottienici la grazia
di vivere con fedeltà quotidiana
le parole che il tuo Figlio Gesù ci ha insegnato
e che ora, in lui e con lui,
rivolgiamo a Dio nostro Padre.