Nomine episcopali

14 settembre 2021

Le nomine di oggi riguardano Belarus e Turchia.

Iosif Staneuski
arcivescovo di
Minsk-Mohilev (Belarus)

È nato il 4 aprile 1969 nel territorio dell’attuale diocesi di Grodno. Il 17 giugno 1995 è stato ordinato sacerdote per la medesima diocesi, nella quale, successivamente, ha svolto il ministero di vice-parroco di San Vaclav, a Vaukavysk. Nel 1999 ha conseguito la licenza in Diritto canonico presso l’Università Cattolica di Lublino. Tra gli incarichi successivi, è stato: docente, prefetto e poi rettore del seminario maggiore di Grodno, giudice e vicario ausiliare del tribunale interdiocesano di prima istanza. Dal 2007-2013 è stato responsabile per la formazione pastorale dei giovani sacerdoti della diocesi di Grodno. Il 29 novembre 2013 è stato nominato vescovo titolare di Tabaicara e ausiliare di Grodno. Il 14 aprile 2021 è stato eletto, per la seconda volta, segretario generale della Conferenza episcopale dei vescovi cattolici in Belarus.

Massimiliano Palinuro vicario apostolico
di Istanbul e amministratore apostolico dell’Esarcato
per i fedeli di rito bizantino residenti in Turchia

È nato ad Ariano Irpino il 10 giugno 1974. Nel 1993 è entrato nel seminario arcivescovile Card. Alessio Ascalesi di Napoli e nel 1998 è stato ordinato diacono e inviato a Roma presso il Pontificio istituto Biblico, dove ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura. È stato ordinato sacerdote il 24 aprile 1999 per la diocesi di Ariano Irpino - Lacedonia e nominato vicario parrocchiale del santuario di Nostra Signora di Fátima ad Ariano. Dal 2000 è stato parroco della SS. Annunziata a San Nicola Baronia. Dopo aver conseguito il dottorato in Teologia biblica presso la Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, dal 2004 è stato docente di Nuovo Testamento e incaricato di Filologia greca neotestamentaria nel medesimo ateneo. Da nove anni è sacerdote fidei dounum in Turchia, dapprima nell’arcidiocesi metropolitana di Izmir e più di recente nel vicariato apostolico di Anatolia come parroco a Trabzon.