Sperimentazione nella Diocesi di Roma

Un laboratorio sull’iniziazione cristiana

 Un laboratorio sull’iniziazione cristiana   QUO-206
11 settembre 2021
Un parroco romano diceva: «La domenica alla messa del catechismo ho 100 bambini (e un po’ di genitori), ma non sono gli stessi che avevo l’anno scorso: ogni anno ne arrivano 50 nuovi e se ne vanno 50 comunicati. Se la catechesi funzionasse, in cinque anni dovrei avere la chiesa che esplode di gente, e invece ho sempre 100 bambini…». È provocatorio e dice solo una parte della realtà, ma coglie un punto: l’iniziazione cristiana in parrocchia assomiglia alla scuola, dove ogni anno c’è più o meno lo stesso numero di alunni, che però sono diversi da quelli dell’anno prima, perché arrivano i nuovi e se ne vanno i vecchi. La scuola è pensata per essere un luogo dove si passa, si fa un’esperienza bella e determinante, si va via. La parrocchia aspira ad altro: vorrebbe essere una casa, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati