07 settembre 2021
Il sacrificio di sé prima ancora del gusto per l’azione pura, la vita come coerente concretizzazione degli ideali in cui si crede, più che la dannunziana arte come vita: sono queste probabilmente le linee più nette di separazione tra il dominatore della cultura e del costume dell’età giolittiana, D’Annunzio, e alcuni personaggi rimasti in ombra e che pure hanno contribuito, fondendo ideali e azione, alla lotta contro il totalitarismo. Oggi Giovanni Grasso ci permette di ritornare a quella lunga e contraddittoria stagione con Icaro, il volo su Roma (Milano, Rizzoli, 2021, pagine 384, euro 19), riproponendo antiche domande sulla genesi del fascismo, assai più complessa di quanto si possa pensare oggi, e sul rapporto tra le personalità e le forze politiche che si opponevano al regime.
Icaro infatti ...
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