06 settembre 2021
New Orleans, 6. L’uragano Ida, colpendo la terraferma a 240 chilometri all’ora in Louisiana, il 29 agosto scorso, ha tranciato una delle condotte petrolifere sottomarine che collegano le piattaforme di trivellazione del Golfo del Messico alla struttura di port Fourchon, un insediamento di raccolta e lavorazione di crudo considerato strategico per l’approvvigionamento negli Stati Uniti: i timori per la sua tenuta, nei giorni dell’allerta uragano, erano altissimi. In un primo momento il bilancio era parso accettabile, rispetto ai timori. Poi le immagini satellitari hanno rilevato la criticità.
La macchia di petrolio che si è aperta sulla superficie ha continuato a crescere per giorni suscitando sempre maggiori preoccupazioni per l’ambiente. Ieri la compagnia privata che sta sostennendo le spese per contenere i danni e ...
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