03 settembre 2021
Il bilaterale Francia-Italia, in queste ore, si interroga sul futuro dell’Afghanistan, mentre per le strade di Herat le donne chiedono di poter continuare a lavorare. Il tempo del prima e quello del dopo passano inevitabilmente, a Kabul come nelle aree rurali, per strettoie molto ardue, chiamando coloro che restano a confrontarsi sul come riorganizzarsi in questa nuova (e sgradita ai più) realtà. Intanto però chi resta deve pensare a come andare avanti per non perdere definitivamente alcuni piccoli obiettivi sociali raggiunti.
L’Afghanistan ha una popolazione di più di trentuno milioni di abitanti, che hanno scandito spesso il loro tempo evidenziando sempre un “prima” e un “dopo” avvento talebano, anche in termini di formazione e istruzione, come ha detto un noto commentatore alla Cnn.
Facciamo il punto ...
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