Vladimir Nabokov al vetriolo e il profeta prolisso

Russian writer Vladimir Nabokov (1899 - 1977) in Rome to work on  the film screenplay of his most ...
31 agosto 2021
Al vetriolo furono gli strali lanciati da Voltaire contro Shakespeare, definito dal filosofo francese «un genio senza il minimo buon gusto», e reo di aver prodotto «un enorme letamaio» dal quale, comunque, era possibile estrarre «qualche perla». Non risultano meno velenosi i dardi scoccati da Vladimir Nabokov all’indirizzo di Fëdor Dostoevskij che, nel celebre libro Lezioni di letteratura russa, gli riconosce solo «lampi di eccellente umorismo». L’assunto è chiaro ed inequivocabile. Dostoevskij «non è un grande scrittore, ma è piuttosto “mediocre»: dissemina le sue opere di «banalità letterarie». Nabokov gli contesta «mancanza di gusto» e gli imputa il fatto di lasciare i suoi personaggi a «sguazzare nelle tragiche ...

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