Il congedo del cappellano delle Guardia svizzera pontificia don Thomas Widmer

In spirito di amicizia e di fraternità

 In spirito di amicizia e di fraternità  QUO-196
31 agosto 2021
Grazie, perdono, aiuto. Tre parole che il beato Álvaro del Portillo amava rivolgere a Dio e che il cappellano delle Guardia svizzera pontificia, don Thomas Widmer, ha scelto a suggello della sua attività pastorale all’interno del Corpo, conclusasi nei giorni scorsi dopo quasi sei anni di servizio. La cerimonia di congedo del sacerdote elvetico si è svolta giovedì 12 agosto, nel Cortile d’onore del Quartiere svizzero in Vaticano, ed è stata preceduta dalla messa celebrata nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico. Il cappellano rientra in patria per assumere l’incarico di amministratore della parrocchia Herz Jesu a Zurigo-Örlikon. Nel discorso di congedo, don Widmer ha ringraziato Dio per la forza che dà alle guardie, sottolineando che esse «con tanto ...

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