Di fronte al dramma afghano

Si alzano muri anziché aprire porte

 Si alzano muri  anziché aprire porte  QUO-193
27 agosto 2021
I muri, muti spettatori del tempo, sono, a loro insaputa, i più grandi nemici dei popoli e del progresso, impedendo l’incontro, ma anche la fuga per la salvezza. Facciamo un esempio attuale. C’è una generazione di ragazzi afghana che non ha conosciuto i metodi del regime talebano ed è anche in nome dei terribili ricordi dei loro genitori che si cerca di fuggire, magari attraverso quel grande progetto di pace e di accoglienza che sono i “corridoi umanitari”. Tuttavia è quasi fin troppo banale ribadire che per fuggire occorrono anche terre con la cultura dell’accoglienza. In queste ore, le notizie, ancora molto frammentarie, sul muro greco per arginare, in nome della paura, la rotta balcanica ed egea non risvegliano molta speranza ed è anche per queste ragioni che il presidente del consiglio italiano, ...

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