24 agosto 2021
Nei reparti neonatali di tutti gli ospedali nel mondo l’incubatrice garantisce la sopravvivenza dei bimbi nati pre-termine o sottopeso, grazie all’ambiente sterile e alla possibilità di monitorare continuamente i parametri vitali del neonato (battito cardiaco, temperatura, attività respiratoria, peso, saturazione di ossigeno), ma senza elettricità questa culla salvavita diventa una bara. Ed è ciò che rischia di accadere negli ospedali di Beirut a causa della mancanza di un approvvigionamento affidabile e costante di carburante ed elettricità. L’allarme su una possibile “catastrofe umanitaria” nel Paese è stato lanciato dalla coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite per il Libano, Najat Rochdi, secondo la quale la carenza di carburante minaccia seriamente la fornitura di servizi sanitari ...
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