La medaglia dell’amicizia

Tokyo 2020 Olympics - Athletics - Men's High Jump - Final- OLS - Olympic Stadium, Tokyo, Japan – ...
02 agosto 2021
«Saltiamo insieme, mano nella mano, “de panza” e passiamo sotto l’asticella!». Beh, se te lo suggerisce il (futuro) campione olimpico di salto in alto...! Perché Gianmarco “Gimbo” Tamberi per Tokyo si è preparato anche così, saltando — con risate a crepapelle — con Benedetta: 17 anni e la sindrome di Down. Il gigante e la bambina, per davvero. Anche la fragilità di una ragazza con disabilità è stata, per cinque anni, una delle “pedane” che Gimbo ha percorso mettendo in gioco tutto se stesso. Lo sport si presta bene a metafore. Ma qui si tratta di vita. Gimbo non ha vinto “solo” la medaglia d’oro nel salto in alto alle Olimpiadi. Ha fatto un’altra “cosa”. Con se stesso. E non da solo: strano per un saltatore che — per definizione — è un solitario, no? L’oro olimpico — quasi ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati