Ha insegnato a camminare sulla via del Vangelo

Dino Impagliazzo, morto novantunenne domenica scorsa 25 luglio, col suo esempio «ha insegnato a camminare sulla via del Vangelo»; e «il suo amore per i poveri, la sua operosità quotidiana e la sua generosità costituiscono una incoraggiante testimonianza». Lo ha sottolineato Papa Francesco in un messaggio di cordoglio al presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, uno dei quattro figli del fondatore dell’associazione RomAmoR che assicura ai senza fissa dimora di Roma cibo, ma anche conforto attraverso l’amicizia e l’ascolto. «La morte di un genitore — ha scritto ancora il Pontefice —, anche se rientra nel Mistero di Dio, è sempre motivo di dolore. Rendiamo grazie al Signore per i benefici che ha concesso a suo padre nel corso della sua vita terrena».

Presieduti dal cardinale elemosiniere Konrad Krajewski, i funerali sono stati celebrati martedì 27 nella basilica romana di Santa Maria in Trastevere alla presenza di moltissimi amici del Movimento dei Focolari, di cui Dino era membro, della Comunità di Sant’Egidio, del rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, e di tanti di quegli ultimi che per anni “lo chef dei poveri” — come veniva chiamato — ha servito vedendo in loro Gesù.