29 luglio 2021
Tunisi, 29. Rimane alta la tensione in Tunisia, sempre più in precario equilibrio dopo la crisi politica e istituzionale aperta dal presidente Kaïs Saïed: domenica scorsa ha destituito il primo ministro e sospeso il parlamento per un mese, assumendo anche le funzioni di capo dell’esecutivo. Alla base della crisi c’è l’instabilità politica e la grave situazione economica, esacerbata dalla pandemia.
Mentre nel Paese si respira un clima di tensione e di sospensione, si intensificano le pressioni della comunità internazionale per il ripristino della democrazia. Dopo l’intervento dei giorni scorsi del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, che ha sottolineato come «stabilità e democrazia» sono la priorità per il Paese, ieri è stata la volta di Parigi, che ha ...
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