Le suore dell’Immacolata in Papua Nuova Guinea

Il Vangelo portato nei cuori

 Il Vangelo portato nei cuori  QUO-162
20 luglio 2021
Port Moresby , 20. «L’inculturazione è un pilastro portante della nostra opera: bisogna utilizzare lo stesso linguaggio della gente affinché l’annuncio del Vangelo possa entrare nei cuori e nelle coscienze. Solo in questo modo il messaggio di Gesù può trovare accoglienza nelle loro vite». Questa la certezza espressa nelle parole di suor Chiara Colombo, missionaria dell’Immacolata, parlando dell’impegno missionario in Papua Nuova Guinea e delle sfide che le religiose devono affrontare ogni giorno a Kiriwina, la più grande delle isole Trobriand, situata a circa duecento chilometri a nord dall’estrema punta sud-orientale dell’isola di Papua. È qui che la religiosa, arrivata nel 2016 insieme alle sue consorelle, supporta l’attività delle due parrocchie, ciascuna delle quali ha sei ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati