Testimonianze nella lotta contro il covid dal Lacor Hospital dell’arcidiocesi ugandese di Gulu

L’ossigeno non basta

  L’ossigeno non basta   QUO-160
17 luglio 2021
L’impianto per la produzione dell’ossigeno lavora a ciclo continuo. Eppure non basta. Non riesce a stare dietro alla continua richiesta. Ne servirebbe di più. È emergenza covid al Lacor Hospital di Gulu, la più grande struttura medica del nord dell’Uganda. Nato come piccolo ospedale missionario nel 1959, in 60 anni di attività, grazie alla lungimirante gestione da parte dei coniugi Piero e Lucille Corti, è diventato un punto di riferimento per i 750.000 abitanti del distretto. E ancora oggi mantiene un forte legame con la Chiesa cattolica essendo di proprietà dell’arcidiocesi di Gulu. Anche il Lacor Hospital è stato investito dall’ondata del coronavirus che ha colpito la nazione. Ufficialmente, le autorità sanitarie di Kampala dichiarano 88.194 casi e 2.164 morti. «La ...

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