Il Pontefice all’Angelus

Solo l’amore guarisce la vita

 Solo l’amore guarisce  la vita  QUO-144
28 giugno 2021

«La malattia più grande della vita è la mancanza di amore», e la guarigione «che più conta è la guarigione degli affetti». Così Papa Francesco ieri mattina, 27 giugno, durante la recita dell’Angelus dalla finestra dello Studio privato del Palazzo apostolico vaticano con i fedeli raccolti in piazza San Pietro. Il Pontefice, prima della preghiera mariana, commentando il Vangelo domenicale, ha fatto riferimento all’episodio dell’emorroissa, narrato dall’evangelista Marco (5, 21-43). Nonostante in questo tempo la pandemia serpeggi ancora tra la popolazione, il Pontefice ha sottolineato che la sofferenza e la morte non hanno mai l’ultima parola. Questo, perché Gesù ha vinto il nemico. Da qui, l’invito a guardare alla guarigione della donna, operata da Gesù. Ella, ha ricordato il Pontefice, era considerata impura e per questo «era emarginata» e «viveva sola, con il cuore ferito». Solo l’amore poteva curarla completamente e solo Gesù poteva darle quell’amore a cui anelava. Un gesto gratuito, come quello richiesto dal Papa agli uomini di oggi: senza «giudicare la realtà personale, sociale, degli altri».

L'Angelus