Alla messa del Corpus Domini il Papa chiede una Chiesa dalle porte aperte anche per i peccatori

Adorazione
e benedizione

 Adorazione  e benedizione   QUO-126
07 giugno 2021

Domenica 6 giugno, solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, Papa Francesco ha celebrato, alle ore 17.30, la santa messa all’altare della Cattedra nella basilica di San Pietro.

Hanno concelebrato venticinque cardinali, tra i quali Giovanni Battista Re e Leonardo Sandri, decano e vice-decano del collegio cardinalizio, che si sono accostati all’altare per la preghiera eucaristica. Tra i concelebranti numerosi vescovi e sacerdoti.

Alla preghiera dei fedeli sono state pronunciate intenzioni perché «la Chiesa, fortificata dal Pane di vita, cammini sulle strade del mondo annunciando in parole e opere il Vangelo di salvezza»; perché «i sacerdoti si conformino sempre più al mistero che celebrano, a lode di Dio e a salvezza del popolo»; perché «i ragazzi che partecipano per la prima volta al banchetto eucaristico portino nelle famiglie e nei loro ambienti di vita la freschezza dell’annuncio pasquale e crescano in sapienza e grazia».

Si è inoltre pregato perché «gli infermi, che non possono partecipare all’assemblea domenicale, come membra sofferenti e preziose del Corpo di Cristo, sentano il conforto della comunità cristiana e siano sostenuti nella speranza dalla comunione con il Signore». E perché la vita di ciascuno, «in unione al Corpo e Sangue di Cristo, sia vissuta in rendimento di grazie al Padre e fiorisca in gesti di carità fraterna».

A conclusione della celebrazione è stato esposto il Santissimo per l’adorazione e il Papa ha impartito la benedizione eucaristica. È stata quindi intonata l’antifona mariana Sub tuum praesidium.