Il video della Rete mondiale di preghiera del Papa

Per passare dalla miseria
alla misericordia

Un fotogramma del video
03 marzo 2021

«Quando vado a confessarmi è per guarirmi, per curarmi l’anima. Per uscire con più salute spirituale. Per passare dalla miseria alla misericordia». Va dritto al sodo Papa Francesco nel proporre, per il mese di marzo, di pregare «affinché viviamo il sacramento della riconciliazione con una rinnovata profondità, per gustare l’infinita misericordia di Dio».

Il video che accompagna e sostiene questa intenzione, attraverso la Rete mondiale di preghiera del Papa, rilancia significative immagini legate all’esperienza della confessione. E il Pontefice dà una chiave di lettura diretta: «Al centro della confessione ci sono non i peccati che diciamo, ma l’amore divino che riceviamo e di cui abbiamo sempre bisogno. Il centro della confessione è Gesù che ci aspetta, ci ascolta e ci perdona».

«Ricordatelo: nel cuore di Dio ci siamo noi prima dei nostri errori» è il suggerimento di Francesco che, appunto, invita a pregare perché si riesca «gustare l’infinita misericordia di Dio». In conclusione, il Papa chiede di pregare «perché Dio dia alla sua Chiesa sacerdoti misericordiosi e non torturatori». E, in una nota, padre Frédéric Fornos, direttore internazionale della Rete mondiale di preghiera del Papa, riprende proprio queste parole di Francesco, ricordando in particolare la lettera apostolica Misericordia et misera: «Non è la prima volta che il Papa chiede questa grazia. Da buon pastore, conosce la sofferenza della gente, i suoi peccati, la sua necessità di trovare “ministri della misericordia”».

Diffuso come di consueto attraverso il sito internet www.thepopevideo.org, il video tradotto in nove lingue è stato creato e prodotto dalla Rete mondiale di preghiera del Papa in collaborazione con l’agenzia La Machi e il Dicastero per la comunicazione.