240 metri per tornare
18 febbraio 2021
Sono aumentati i migranti bloccati da almeno sei giorni sul “Ponte dell’integrazione”, lungo 240 metri, che sovrasta il fiume Acre, al confine tra Brasile e Perú. Dalle 380 di martedì si è passati, nelle ultime ore, a circa 500 persone, tra cui molte donne e bambini, per la maggior parte haitiani in fuga dalla grave crisi umanitaria e dalle sempre più forti tensioni sociali nell’isola. Il governo di Lima dalla fine di gennaio ha chiuso gli ingressi ai viaggiatori provenienti da alcuni Paesi, tra cui il Brasile, in cui sono state rilevate varianti del covid-19 ritenute più contagiose. Emergenza analoga anche nella giungla di Darien, al confine tra la Colombia e Panama, dove sono bloccati altre centinaia di haitiani.