A Santa Maria Maggiore nella festa della dedicazione della basilica

Il Pontefice prega ancora per il Libano duramente provato

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06 agosto 2020

Per affidare all’intercessione della Salus Populi Romani «tante situazioni di dolore che gli stanno a cuore»; in particolare il «Libano, così duramente provato». Con questa intenzione Papa Francesco si è recato a Santa Maria Maggiore nel pomeriggio di mercoledì 5 agosto, giorno della festa della dedicazione della basilica liberiana. Lo ha reso noto una comunicazione della Sala stampa della Santa Sede, aggiungendo che il Pontefice ha fatto rientro in Vaticano poco dopo le 16.35.

Com’è noto Papa Bergoglio è molto devoto all’antica immagine mariana, che visita regolarmente in diverse occasioni dell’anno, ad esempio prima della partenza e al ritorno dai suoi viaggi internazionali. Al punto che dall’inizio del pontificato a oggi sono state oltre ottanta le volte in cui ha pregato a Santa Maria Maggiore: la prima fu il 14 marzo 2013 all’indomani dell’elezione; la più recente, il 15 marzo scorso, quando in pieno “lockdown” a causa del covid-19, vi compì un pellegrinaggio — conclusosi nella chiesa di San Carlo al Corso, dove si trova il miracoloso crocifisso che salvò Roma dalla peste — per invocare la fine della pandemia.