Ventilatori ed ecografi saranno distribuiti agli ospedali

Il Papa dona al Brasile apparecchiature mediche per la lotta al virus

L’unità di cura intensiva in un ospedale da campo allestito a Rio de Janeiro (Reuters)
18 agosto 2020

Diciotto ventilatori Draeger per la terapia intensiva e 6 ecografi portatili Fuji stanno per essere spediti in Brasile: sarà la nunziatura apostolica a farli arrivare direttamente agli ospedali che ne hanno particolare necessità nell’impegno per contrastare il coronavirus. Lo ha reso noto il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski, facendo presente che, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, «Papa Francesco incessantemente rivolge il suo accorato appello alla generosità e alla solidarietà verso quelle popolazioni e quei Paesi che maggiormente soffrono».

L’invio di ventilatori ed ecografi per il Brasile, spiega il cardinale, è possibile «grazie al generoso impegno dell’associazione Hope onlus, che, altamente specializzata in progetti umanitari sulla salute e sull’educazione, si è adoperata a reperire le apparecchiature medicali salvavita di alta tecnologia attraverso diversi donatori», provvedendo «alla procedura di trasporto e all’installazione nei singoli ospedali». E con l’impegno diretto della nunziatura apostolica in Brasile «questo gesto di solidarietà e carità cristiana può aiutare davvero le persone più povere e bisognose».

Il cardinale ha anche ricordato che «l’Elemosineria apostolica, per rendere concreti la vicinanza e l’affetto del Santo Padre in questo momento di dura prova e difficoltà, si è mobilitata in diversi modi e su più fronti a cercare materiale sanitario e apparecchiature elettromedicali da donare a molte strutture sanitarie che si trovano in situazioni di emergenza e di povertà», aiutandole così «a reperire i mezzi necessari per salvare e curare molte vite umane».