· Città del Vaticano ·

Lo storico partito Anc senza la maggioranza assoluta in Parlamento

Gli equilibri della variegata coalizione di governo

South Africa's President Cyril Ramaphosa attends the opening meeting of BRICS Summit, at the Museum ...
18 luglio 2025
di Giovanni Benedetti È passato ormai più di un anno da quando le elezioni generali sudafricane di maggio 2024 hanno delineato un quadro del Paese quanto mai frammentato e complesso: per la prima volta dalla fine del regime dell’apartheid nel 1994, infatti, lo storico partito African National Congress (Anc) che fu di Nelson Mandela non ha ottenuto la maggioranza assoluta in Parlamento, trovandosi costretto a formare una variegata coalizione governativa composta da ben dieci partiti. A determinare questa disfatta è stata non tanto la marginale crescita della seconda formazione del Paese, la centrista Democratic Alliance (Da), quanto l’inaspettato risultato (14,58%) di uMkhonto weSizwe (Mk), partito populista di sinistra fondato appena sei mesi prima dall’ex capo di stato Jacob Zuma e rimasto all’opposizione. ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati